Firmata la prima parte dell’intesa per la tregua. Cessate fuoco dopo 24 ore dall’ok del governo israeliano. I 20 rapiti torneranno liberi entro lunedì in cambio di 1950 palestinesi: ma il rilascio di Barghouti resta fuori dal piano. Palestinesi in festa
Il presidente Usa Donald Trump, poco prima dell’una italiana, annuncia il raggiungimento dell’accordo in Medio Oriente. La Presidenza di Israele confermato la visita di Trump in Israele, forse già domenica.
Secondo l’intesa, l’Idf si ritirerà da gran parte della Striscia (resterà solo a Rafah). Poi entro 72 ore gli ostaggi ancora vivi saranno liberati. Ma per Abc News manca ancora l’intesa sul disarmo di Hamas: i negoziati dovranno andare avanti. La riunione del governo israeliano è stata posticipata alle 20 ora locale, le 19 in Italia.
Onu: “I palestinesi possano tornare nelle loro case”
Dopo l’annuncio dell’accordo raggiunto tra Israele e Hamas, le Nazioni Unite si augurano che ai palestinesi venga permesso di tornare a Gaza, dopo essere stati fatti sfollare da Israele. “Quello che speriamo – ha detto il portavoce, Stephane Dujarric – è che i palestinesi di Gaza possano tornare nelle loro case e sentirsi al sicuro nelle loro case, o in ciò che ne resta”.
Media: “Witkoff e Kushner partecipano a riunione governo Israele”
L’inviato speciale del presidente degli Stati Uniti Donald Trump per il Medio Oriente, Steve Witkoff, e il genero del presidente, Jared Kushner, stanno partecipando alla riunione del governo israeliano sull’approvazione dell’accordo sul rilascio degli ostaggi. Lo riferisce Ynet.
Trump: “Nessuno sarà costretto a lasciare Gaza”
“Nessuno sarà costretto a lasciare Gaza”: lo ha ribadito Donald Trump, confermando quanto già previsto nel suo piano di pace per la Striscia.
Trump annuncia la partenza domenica per il Medio Oriente
Donald Trump ha annunciato che partirà domenica per il Medio Oriente, dopo che Israele e Hamas hanno firmato la prima parte del piano di pace Usa per Gaza.
Trump: “Non ho fatto il piano di pace per avere il Nobel”
Il presidente Donald Trump ha escluso di aver agito in Medio Oriente per ottenere il Nobel per la pace, che verrà assegnato domani. “Non so se lo riceverò ma non l’ho fatto per quello”, ha detto, rispondendo alle domande dei giornalisti.
Herzog a inviati Usa: “Grazie per lo straordinario contributo”
L’ufficio presidenziale ha reso noto che il presidente di Israele Isaac Herzog ha ospitato l’inviato speciale Usa Steve Witkoff, e il genero e consigliere del presidente Trump, Jared Kushner, nella sua Sukkah (la capanna allestita per la festività in corso di Sukkot). Durante l’incontro il presidente ha discusso con loro dei dettagli dell’accordo per la liberazione degli ostaggi e la fine della guerra. Herzog ha espresso il suo apprezzamento al presidente Donald Trump, a Kushner e a Witkoff per il loro “straordinario e storico contributo alla sicurezza di Israele”.
Media: “Netanyahu incontra Witkoff e Kushner”
Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu sta incontrando nel suo ufficio l’inviato speciale del presidente Usa Steve Witkoff e il consigliere Jared Kushner. Lo riferiscono i media israeliani.
Media: “Le richieste di Ben-Gvir dietro al ritardo dell’ok del governo di Israele all’accordo”
La richiesta del ministro della Sicurezza Nazionale di estrema destra, Itamar Ben-Gvir, di mettere il veto sul rilascio di specifici prigionieri di sicurezza palestinesi, inclusi terroristi condannati, è la causa del ritardo con cui si è conclusa la riunione del gabinetto di sicurezza israeliano. Lo ha riferito l’emittente Kan, precisando che il ritardo ha fatto slittare di tre ore la successiva riunione del Consiglio dei Ministri, ritardando ulteriormente l’approvazione dell’accordo per il rilascio degli ostaggi ed il cessate il fuoco a Gaza.
Ben Gvir: “Voto contro piano Trump, no a rilascio assassini”
Il ministro della Sicurezza Nazionale israeliano, l’estremista Itamar Ben-Gvir, ha annunciato che voterà contro il piano di pace americano sul rilascio degli ostaggi e l’accordo di cessate il fuoco, presto al vaglio del governo. “Siamo lieti del rilascio di tutti gli ostaggi, ma voteremo contro il rilascio degli assassini”, ha dichiarato Ben-Gvir, secondo quanto riporta Ynet, “nei colloqui avuti con il primo ministro negli ultimi giorni, ho chiarito che in nessuna circostanza avrei fatto parte di un governo che consentisse la continuazione del dominio di Hamas a Gaza. Il primo ministro mi ha promesso che sarebbe stato così”.
Fonti palestinesi: “4 persone morte e 40 intrappolate per i raid su Gaza City”
Quattro persone sono morte 40 sono rimaste intrappolate in un raid israeliano che ha preso di mira un palazzo nel quartiere di Sabra, nella zona occidentale di Gaza City. Lo ha denunciato la Difesa civile di Gaza.
Ben-Gvir: “Se il governo di Hamas non verrà smantellato, o se ci diranno solo che è stato smantellato, mentre in realtà continua a esistere sotto una forma diversa, il potere ebraico smantellerà il governo”.
Riunione del gabinetto di sicurezza di Israele chiusa senza voto
Si è chiusa senza un voto sul piano di pace a Gaza la riunione del gabinetto di sicurezza del governo israeliano. Lo riporta Ynet. Alle 21:00 italiane è previsto un vertice del governo di Tel Aviv.
Tajani: “A Parigi abbiamo parlato della Conferenza per la ricostruzione della Palestina”
A Parigi “abbiamo parlato anche della conferenza di ricostruzione della Palestina, di Gaza, che si terrà in Egitto nelle prossime settimane”, un evento che sarà l’occasione “per trovare il modo di collaborare tra tutti i Paesi che vogliono sostenere la popolazione civile e la Palestina. L’Italia sarà in prima fila. Naturalmente dovremo fare sempre un coordinamento con gli Stati Uniti, tenendo conto anche di quello che pensa Israele”. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, incontrando la stampa nella capitale francese a margine della riunione ministeriale sull’attuazione del piano di pace Usa.
Il capo di Hamas a Gaza afferma che il gruppo ha ricevuto garanzie dai mediatori e dall’amministrazione statunitense, tutte a conferma che la guerra è completamente finita, che l’accordo prevederà il rilascio da parte di Israele di tutte le donne e i bambini palestinesi incarcerati
Il capo di Hamas a Gaza: “Oggi dichiariamo la fine della guerra e l’inizio di un cessate il fuoco permanente”
