200 soldati Usa per monitorare il cessate il fuoco a Gaza. L’Idf si prepara al ritiro. Trump pronto a volare in Egitto domenica
Il governo israeliano ha approvato il piano per il rilascio di tutti gli ostaggi, vivi e morti. Secondo quanto dichiarato da Donald Trump, «gli ostaggi dovrebbero essere rilasciati lunedì o martedì». Ora, il tycoon ha in programma di volare domenica in Medio Oriente per rivendicare il suo ruolo nella cerimonia ufficiale sull’intesa. Con l’approvazione dell’accordo è entrato subito in vigore il cessate il fuoco a Gazae l’Idf si ritirerà fino alla Linea Gialla indicata nelle mappe dell’accordo entro le prossime 24 ore, al termine delle quali Hamas dovrà rilasciare tutti gli ostaggi.
Scatta la tregua a Gaza , l’Idf ha 24 ore per ritirarsi fino alla Linea Gialla
Con l’approvazione dell’accordo da parte del governo israeliano, è entrato subito in vigore il cessate il fuoco a Gaza, come prevede il documento siglato in Egitto giovedì mattina e ratificato a mezzanotte e mezzo (ora italiana) dall’esecutivo israeliano. L’Idf si ritirerà fino alla Linea Gialla indicata nelle mappe dell’accordo entro le prossime 24 ore, al termine delle quali Hamas dovrà rilasciare tutti gli ostaggi vivi entro 72 ore.
Usa: «L’accordo per Gaza è un’opportunità per espandere gli Accordi di Abramo»
«L’accordo per Gaza è anche un’opportunità per espandere gli Accordi di Abramo tra Israele e altri Paesi arabi e musulmani». Lo ha detto un alto funzionario dell’Amministrazione Usa in una call con un gruppo ristretto di giornalisti.
Gli Usa invieranno 200 militari per monitorare il cessate il fuoco a Gaza
Gli Stati Uniti invieranno 200 militari in Israele per supportare e monitorare il cessate il fuoco a Gaza, nell’ambito di un team che include nazioni partner, organizzazioni non governative e attori del settore privato. Lo hanno riferito fonti dell’Amministrazione Usa. Il Comando Centrale degli Stati Uniti istituirà un «centro di coordinamento civile-militare» in Israele che contribuirà a facilitare il flusso di aiuti umanitari, nonché l’assistenza logistica e di sicurezza nel territorio devastato da due anni di guerra.
Netanyahu: «L’obiettivo è riportare gli ostaggi ed è possibile grazie a Trump»
«Uno degli obiettivi principali della guerra è il ritorno degli ostaggi, tutti quanti, vivi e morti. E noi lo faremo. Non avremmo potuto raggiungere questo obiettivo senza lo straordinario aiuto del presidente Trump e del suo team, Steve Witkoff e Jared Kushner. Hanno lavorato instancabilmente insieme al nostro team. Questi sforzi, insieme al coraggio dei nostri soldati che sono entrati a Gaza, hanno creato una pressione militare e diplomatica combinata che ha isolato Hamas». Lo ha detto il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu durante la riunione del governo, come riporta Channel 12.
Kushner: «Trump e Netanyahu condividono la stessa visione»
«È chiaro che riportare a casa gli ostaggi è sempre stata una priorità assoluta per il presidente Donald Trump, e tutti noi abbiamo lavorato instancabilmente per raggiungere questo obiettivo. Ma voglio davvero dire che nulla di tutto questo sarebbe stato possibile senza l’eroismo delle Forze di difesa israeliane e dei soldati, per ciò che hanno ottenuto non solo a Gaza, ma anche in tutta la regione negli ultimi due anni: l’eliminazione di Hezbollah a nord, il suo significativo indebolimento, e anche quanto è stato fatto in Iran. Tutto questo ha avuto un impatto enorme». Lo ha detto il consigliere e genero del presidente Trump, Jared Kushner, intervenendo alla riunione del governo israeliano. Il resoconto è stato diffuso dall’ufficio del primo ministro Benyamin Netanyahu. «In particolare, quando si vede come il vostro esercito di cittadini — so che molti di voi, forse tutti, avete familiari o amici che hanno partecipato a questo sforzo — ha fatto enormi sacrifici per lo Stato e ha lottato per cambiare la realtà, penso che questo abbia davvero fatto una differenza enorme», ha aggiunto Kushner. «E voglio esprimere un ringraziamento speciale al primo ministro Netanyahu, che ha fatto un lavoro eccezionale in tutto questo e ha condotto i negoziati in modo estremamente impressionante. Hai mantenuto i tuoi principi, e credo che tu e il presidente Trump abbiate condiviso pienamente la stessa visione dell’obiettivo finale».
