I nuovi dazi colpiranno da oggi le importazioni di copolimero di poliformaldeide, una plastica comunemente utilizzata nella produzione di automobili, dispositivi medici ed elettrodomestici
La Cina ha annunciato sovrattasse tariffarie fino a quasi il 75% sulla plastica importata da Stati Uniti, Unione Europea, Giappone e Taiwan. Lo ha annunciato il ministero del Commercio. I nuovi dazi, imposti ufficialmente a seguito di un’indagine antidumping, colpiranno le importazioni di copolimero di poliformaldeide, una plastica comunemente utilizzata nella produzione di automobili, dispositivi medici ed elettrodomestici; varieranno dal 3,8% al 74,9% ed entreranno in vigore oggi. La decisione arriva pochi giorni dopo che Stati Uniti e Cina hanno sospeso per 90 giorni parte dei dazi imposti reciprocamente. Il partito cinese avvia regolarmente indagini antidumping contro i paesi con cui ha controversie commerciali.
Intanto il Canada ha temporaneamente sospeso alcuni dazi contro gli Stati Uniti dopo l’incontro a Roma tra il premier Mark Carney e il vicepresidente americano J.D. Vance. Il ministro delle Finanze Francois-Philippe Champagne ha, tuttavia, smentito le dichiarazione del leader dell’opposizione Pierre Poilievre che sarebbero stati eliminati tutti i dazi contro Washington. Il premier e il vice presidente hanno parlato di “pressioni commerciali immediate e della necessità di costruire nuove relazioni economiche e di sicurezza”.