
Scrivere un nuovo reato aumenterà in concreto la sicurezza delle donne? Ben più lo farebbero pochi mirati aggiustamenti al sistema dei braccialetti elettronici antistalking
Fare una legge per introdurre un nuovo reato è comodo per la politica: costa niente, e rende molto. Di recente il ministro della Giustizia ha ad esempio concordato che, anche con l’introduzione del nuovo reato di femminicidio con annesso ergastolo, «non cambierà tantissimo», visto che già l’omicidio aggravato è punito dall’ergastolo, ma sarà «un segnale culturale» per «far capire che la donna è protetta in quanto tale». Messaggistica assai criticata dai giuristi per il deficit di tassatività e determinatezza del presupposto dei «motivi di ostacolo all’esercizio dell’espressione della personalità» femminile: tanto che ora lo si vuole circoscrivere all’assassinio «conseguenza del rifiuto della donna di mantenere una relazione affettiva o comunque una limitazione delle sue libertà individuali, pretesa in ragione della sua condizione di donna».
Ma al netto dei rattoppi, scrivere un nuovo reato aumenterà in concreto la sicurezza delle donne? Ben più lo farebbero pochi mirati aggiustamenti al sistema dei braccialetti elettronici antistalking, come emerge dall’archiviazione chiesta dal procuratore di Tivoli, Francesco Menditto, per un’ipotesi di «interruzione di pubblico servizio» dopo un apparente malfunzionamento. Tra essi, centralizzare (come in altri Paesi) il monitoraggio dei 14 tipi di allarmi indici di reale pericolo, altrimenti ingestibili da stazioni locali di polizie alle prese in media con 60/70 fisiologici alert al giorno per ciascuno dei 6.000 apparecchi antistalking (su 13.000 braccialetti totali) in uso; perfezionare il miglioramento già in corso nella durata effettiva delle batterie, e curare l’istruzione delle vittime sul funzionamento; e soprattutto, in capo al Ministero dell’Interno, integrare il contratto quadriennale da 16 milioni con Fastweb per incrementare le attivazioni mensili massime pattuite, dalle attuali 1.200 al fabbisogno verificato di almeno 1.500. Correttivi però non a costo zero, come invece declamare il battesimo di un nuovo reato.