10 Settembre 2025

Idf ordina evacuazione a tutti i residenti di Gaza City. Ieri l’attentato sul bus a Gerusalemme, sei morti Le vittime sono cadute sotto i colpi di Mohammad Taha, 21 anni, e Muthanna Amro, 20 anni, di due villaggi in Cisgiordania

La Global Sumud Flotilla for Gaza ha dichiarato martedì che una delle sue imbarcazioni principali è stata colpita da un drone in acque tunisine, sebbene tutti e sei i passeggeri e l’equipaggio siano al sicuro. Le autorità tunisine hanno affermato che l’esplosione ha avuto origine all’interno dell’imbarcazione e il portavoce della Guardia Nazionale tunisina ha dichiarato alla radio Mosaique FM che le notizie di un attacco con drone alla flottiglia “non hanno alcun fondamento”.
L’imbarcazione battente bandiera portoghese, che trasportava il comitato direttivo della flottiglia , ha subito danni da incendio al ponte principale e ai depositi sottocoperta, ha affermato la GSF in una nota.
El’Idf ordina «l’evacuazione a tutti i residenti e alle persone presenti nella città di Gaza e in tutte le sue aree, dalla città Vecchia e dal quartiere Tuffah a est fino al mare a ovest». Il portavoce in lingua araba scrive su X che «l’esercito è determinato a sconfiggere Hamas e opererà nella città di Gaza con grande determinazione». «Per la vostra sicurezza, evacuate immediatamente utilizzando la strada Al-Rashid verso la zona umanitaria di Al-Mawasi. Rimanere nell’area è estremamente pericoloso».
Ieri è tornato il terrore a Gerusalemme: 6 persone sono state uccise e diverse altre ferite da due terroristi palestinesi che hanno sparato su un autobus, per poi venire uccisi dalle Idf. Hamas li celebra come “eroi”. Katz annuncia “conseguenze gravi e di vasta portata”. Le vittime sono cadute sotto i colpi di Mohammad Taha, 21 anni, e Muthanna Amro, 20 anni, di due villaggi in Cisgiordania. Mai coinvolti in fatti di terrorismo, ha detto lo Shin Bet.

07:20 – Idf ordina evacuazione a tutti i residenti di Gaza City
L’Idf ordina “l’evacuazione a tutti i residenti e alle persone presenti nella città di Gaza e in tutte le sue aree, dalla città Vecchia e dal quartiere Tuffah a est fino al mare a ovest”. Il portavoce in lingua araba scrive su X che “l’esercito è determinato a sconfiggere Hamas e opererà nella città di Gaza con grande determinazione”. “Per la vostra sicurezza, evacuate immediatamente utilizzando la strada Al-Rashid verso la zona umanitaria di Al-Mawasi. Rimanere nell’area è estremamente pericoloso”

07:16 – Katz: “Se Hamas non depone armi Gaza sarà rasa al suolo”
Se i terroristi di Hamas non depongono le armi e non liberano tutti gli ostaggi, “saranno distrutti e Gaza sara’ rasa al suolo”. Lo ha detto il ministro della Difesa Israel Katz su X. Il post di Katz e’ accompagnato da un video che mostra il crollo della torre al-Ruya nel quartiere Rimal di Gaza City, dopo che ieri il ministro della Difesa aveva promesso che “un potente uragano avrebbe colpito i cieli di Gaza City”. “Trenta edifici terroristici a piu’ piani sono stati attaccati e distrutti e decine di altri obiettivi terroristici sono stati bombardati e demoliti, per ostacolare le infrastrutture per l’osservazione e il terrore, e aprire la strada alle forze di terra”, ha aggiunto il ministro israeliano.

07:00 – Flotilla, più filmati confermano attacco con drone
Più filmati “confermano l’attacco del drone” alla Family Boat. Lo afferma la Global Sumud Flotilla , pubblicando i video sul proprio canale Telegram i video delle telecamere a circuito chiuso dell’imbarcazione della missione internazionale diretta a Gaza con aiuti umanitari, che ieri ha raggiunto le acque della Tunisia. Anche “le riprese effettuate da un’altra imbarcazione della nostra flottiglia mostrano il momento esatto in cui la Family Boat è stata colpita dall’alto”, affermano gli attivisti pubblicando altre immagini. “Sebbene tutti i partecipanti siano al sicuro, i dettagli sull’attacco rimangono limitati”, aggiunge la Flotilla che ha convocato per oggi una conferenza stampa dalla Tunisia. All’incontro con i media interverrà Francesca Albanese, membri del comitato direttivo e dei leader della società civile, con “testimonianze dirette di coloro che erano a bordo della Family Boat durante l’attacco”, nonché “aggiornamenti sulla missione in corso della flottiglia per rompere l’assedio illegale di Israele su Gaza attraverso azioni pacifiche e non violente”.

06:46 – Tunisia: nessun drone rilevato dopo allarme Flotilla
La Guardia nazionale della Tunisia ha dichiarato di non aver rilevato “alcun drone” dopo che la flottiglia diretta a Gaza ha annunciato che una delle sue imbarcazioni sarebbe stata “colpita” in acque tunisine. “Secondo i primi accertamenti si è verificato un incendio nei giubbotti di salvataggio a bordo di una nave ancorata a 50 miglia dal porto di Sidi Bou Said e proveniente dalla Spagna. Le indagini sono in corso e non sono stati rilevati droni”, ha dichiarato la Guardia nazionale. Gli organizzatori della flottiglia hanno dichiarato in un comunicato di sospettare un attacco con un drone

06:01 – Flotilla: nostra barca per Gaza colpita da sospetto drone
Una delle imbarcazioni principali della Global Sumud Flotilla diretta a Gaza, “è stata colpita da quello che si sospetta essere un drone”. Lo comunicano gli stessi attivisti sui loro canali sociali, pubblicando anche un video dell’attacco avvenuto che sarebbe avvenuto questa notte in acque tunisine. La ‘Family Boat’, afferma la Flotilla , “trasportava i membri del comitato direttivo della Gsf”, tra cui figura anche Greta Thunberg. “L’imbarcazione batte bandiera portoghese e tutti i passeggeri e l’equipaggio sono al sicuro. È in corso un’indagine e non appena saranno disponibili ulteriori informazioni, queste saranno rese note immediatamente” si legge in una nota della Global Sumud Flotilla . “Gli atti di aggressione volti a intimidirci ea ostacolare la nostra missione non ci scoraggeranno. La nostra missione pacifica volta a rompere l’assedio su Gaza ea manifestare solidarietà alla sua popolazione prosegue con determinazione e risoluzione”, aggiungono gli attivisti nel comunicato

04:36 – Media: Raid aerei israeliani vicino Homs
Israele ha colpito nei pressi della città centrale siriana di Homs, della città costiera di Latakia e della storica città di Palmira. Lo hanno riferito i media siriani.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

A.N.D.E.
Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.