3 Settembre 2025

Zelensky si rifiuta di essere costretto alla pace. Risponderemo”

Pechino ospita la grande parata militare della vittoria, per celebrare il successo nella seconda guerra mondiale: sono arrivati anche Putin e Kim Jong-un, accolti dal presidente Xi. Mosca lancia un vasto attacco notturno contro l’Ucraina. Esplosioni sono state udite anche a Kiev. “Stiamo osservando un altro accumulo di forze russe in alcuni settori del fronte”, aveva raccontato Zelenskynel suo discorso video serale. Putin “si rifiuta di essere costretto alla pace – aveva aggiunto il leader ucraino – La Russia continua a lanciare attacchi. Naturalmente, risponderemo”.

05:09 – Finita la parata, mostrato anche il nuovo missile nucleare intercontinentale
Con una doppia stretta di mano tra Xi e Putin si è conclusa la cerimonia per gli ottant’anni dalla vittoria cinese della seconda guerra mondiale in piazza Tienanmen, a Pechino. Il presidente cinese ha salutato anche il leader nordcoreano Kim Jong-un. Poco prima sulla piazza erano sfilati vari armamenti tra cui il nuovo missile balistico intercontinentale DF-61, in grado di trasportare testate nucleari.

05:08 – Attacco notturno sull’Ucraina, lanciati missili da aerei
Dopo l’attacco con i droni sono stati lanciati anche dei missili balistici contro l’Ucraina. Lo comunica l’aeronautica militare di Kiev, precisando che i razzi sono stati lanciati da aerei strategici. Secondo quanto riportato dai media, a Kiev è stata udita un’esplosione. Le autorità invitano i cittadini a rifugiarsi in luoghi sicuri e a prestare la massima attenzione.

04:37 – Attacco russo con missili nel Sud-Est
Intorno alle 4 del mattino, l’Aeronautica Militare delle Forze Armate dell’Ucraina ha dichiarato una minaccia missilistica alle regioni orientali e meridionali del Paese. La Russia sta attaccando l’Ucraina con i missili Calibre. E’ stato dichiarato un allerta aerea in tutta l’Ucraina. Lo riporta Ukrainska Pravda.

03:37 – Trump a Xi: “Saluti a Putin e Kim mentre cospirate contro gli Usa”
“La domanda più importante a cui rispondere è se il presidente cinese Xi Jinping menzionerà o meno l’enorme quantità di sostegno e sangue che gli Stati Uniti hanno donato alla Cina per aiutarla a liberarsi da un invasore straniero molto ostile. Vi prego di porgere i miei più cordiali saluti a Vladimir Putin e Kim Jong-un mentre cospirate contro gli Stati Uniti”. Lo afferma Donald Trump sul suo social Truth, augurando al presidente “Xi Jinping e al meraviglioso popolo cinese di vivere una giornata di festa grandiosa e duratura”.

03:36 – Xi: “Il mondo deve scegliere tra la pace e la guerra”
“Il mondo si trova di fronte a una scelta tra la pace e la guerra”. Lo ha detto il presidente cinese Xi Jinping nel discorso di apertura della parata militare. “La Cina è per una forza di pace e di sviluppo. Nessun bullo potrà intimidirci” ha aggiunto. Xi ora sta passando in rassegna le truppe militari sulla sua auto scoperta.

03:21 – Al via la parata a Pechino
E’ iniziata a Pechino la parata militare cinese per celebrare l’ottantesimo anniversario della vittoria nella seconda guerra mondiale, con file di soldati in uniforme che sfilano attraversando un ampio tappeto rosso.

02:45 – Parata della vittoria, Xi accoglie Putin e Kim
Il presidente cinese Xi Jinping ha accolto il presidente russo Vladimir Putin e il leader nordcoreano Kim Jong-un prima di una grande parata militare a Pechino. I tre hanno avuto un breve colloquio mentre si avvicinavano al luogo della cerimonia camminando sul tappeto rosso e avviandosi verso l’edificio della porta di ingresso alla ‘città proibita’. Dal loggione, proprio sopra il ritratta diMao Zedong, Xi e i suoi ospiti assisteranno alla parata militare per gli 80 anni della vittoria nella seconda guerra mondiale.

02:27 – Parata della vittoria, arrivati Putin e Kim
Sono arrivati sia Putin sia Kim Jong-un, e naturalmente anche il presidente Xi, alla Parata della vittoria a Pechino, organizzata per celebrare gli 80 anni dal successo nella seconda guerra mondiale.

02:03 – Raid notturno sull’Ucraina, tre feriti a Znamianka
A causa dell’attacco notturno con droni sul territorio ucraino tre persone sono rimaste ferite a Znamianka, nella regione di Kirovohrad. Lo ha comunicato – come riporta l’agenzia Unian – il governatore della regione di Kirovohrad, Andriy Raykovych aggiungendo che i feriti stanno ricevendo assistenza medica. “Dieci edifici residenziali sono stati danneggiati. Gli insediamenti della comunità sono rimasti senza elettricità. Il servizio di emergenza statale, agenti di polizia, psicologi e medici stanno lavorando sul posto. Le squadre di ingegneri elettrici stanno ripristinando l’elettricità” ha detto.

00:41 – Lavrov: “Risolvere la crisi in Ucraina è la nostra priorità”
“I capi delle delegazioni sono in contatto diretto. Ci aspettiamo che i negoziati continuino. Risolvere la crisi in Ucraina con mezzi pacifici rimane la nostra priorità.”. Lo ha dichiarato il ministro degli esteri russo, Sergej Lavrov in un’intervista al quotidiano indonesiano Kompas, aggiungendo: “Le realtà territoriali devono essere riconosciute a livello internazionale per una pace duratura. L’amministrazione americana ha compiuto recentemente sforzi diplomatici attivi. Accogliamo con favore tutte le iniziative costruttive, comprese quelle provenienti dai nostri partner del Sud e dell’Est del mondo”.

00:10 – In corso vasto attacco russo in Ucraina: esplosioni anche a Kiev
È in corso un “massiccio” attacco contro l’Ucraina con droni, sono state udite esplosioni anche a Kiev, dove un drone è precipitato nel quartiere Desnyanskyi della capitale. Lo afferma l’aeronautica militare delle Forze Armate dell’Ucraina, come riporta Ukrainska Pravda. È stato dichiarato un allerta aerea in quasi tutte le regioni dell’Ucraina. Le autorità esortano i cittadini a cercare urgentemente un rifugio fino a quando il pericolo non sarà cessato.

00:10 – Zelensky: “Accumulo di forze russe in alcuni settori del fronte”
Nel suo discorso video serale, il presidente ucraino Voldymyr Zelensky lancia l’allarme: “Stiamo osservando un altro accumulo di forze russe in alcuni settori del fronte”. Vladimir Putin “si rifiuta di essere costretto alla pace – ha aggiunto il leader ucraino – La Russia continua a lanciare attacchi. Naturalmente, risponderemo”.

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