Passo indietro di Trump. Guideranno la delegazione russa profili più bassi, a partire da Medinsky
Vladimir Putin non parteciperà all’incontro con Volodymyr Zelensky previsto oggi a Istanbul. Al suo posto, guiderà la delegazione russa l’ex ministro della Cultura Vladimir Medinsky, già negoziatore nel 2022, affiancato da alti funzionari e dal capo dell’intelligence militare Igor Kostyukov. La mancata presenza di Putin vanifica gli sforzi diplomatici di numerosi Paesi, compreso l’auspicio del presidente americano Donald Trump, che aveva proposto a sorpresa i colloqui e aperto alla possibilità di parteciparvi, ma la cui presenza sul Bosforo è uscita fuori dall’agenda.
Zelensky sarà comunque in Turchia per incontrare Erdogan – lo vedrà a Ankara alle 12 – e si dice pronto a trattare in “qualsiasi formato”, riservandosi di valutare i prossimi passi in base alla composizione della controparte russa. Intanto, l’Ue approva un nuovo pacchetto di sanzioni contro Mosca, mentre la Francia ipotizza sanzioni più dure e persino lo schieramento di testate nucleari in Polonia, suscitando l’ira del Cremlino.
Sul tavolo dei negoziati ci sarebbero scambi di prigionieri e questioni politiche e tecniche. Cina e Brasile, attivi dietro le quinte, spingono per una soluzione diplomatica.
Da Pechino il presidente brasiliano Lula, arrivato in Cina dopo un colloquio a Mosca con il leader russo nei giorni scorsi, aveva detto che avrebbe cercato di tornare a parlargli per dirgli: «Ehi, compagno Putin, vai a Istanbul e negozia, per l’amor di Dio». Per diverse ore si è parlato a Mosca di un possibile nuovo colloquio tra i due durante una sosta di Lula nella capitale russa sulla via del ritorno in Brasile. Il presidente brasiliano è effettivamente atterrato all’aeroporto di Vnukovo e con Putin ha avuto una conversazione telefonica. Ma poi è ripartito senza incontrarlo di persona.
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L’incontro tra Erdogan e Zelensky ad Ankara previsto per le 12. Le delegazioni di Mosca e Kiev si vedranno a Istanbul
L’incontro tra Erdogan e Zelensky ad Ankara previsto per le 12. Le delegazioni di Mosca e Kiev si vedranno a Istanbul
ANKARA. Il capo di Stato turco Recep Tayyip Erdogan incontrerà il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ad Ankara alle 13 ora locale, le 12 in Italia. Lo si legge nel programma ufficiale di oggi di Erdogan diffuso dall’agenzia Anadolu, mentre non è chiaro se i due leader avranno una conferenza stampa congiunta. Secondo quanto riferiscono i media turchi, delegazioni di Mosca e Kiev si incontreranno invece a Istanbul per i primi colloqui diretti tra le due parti dal 2022. Il Cremlino ha annunciato che Vladimir Medinsky, consigliere del presidente Vladimir Putin, sarà a capo della delegazione russa accompagnato da un viceministro degli Esteri, uno della Difesa e dal generale Igor Kostyukov, direttore dei servizi d’intelligence militare Gru.
Il ministro degli Esteri ucraino Sybiha incontra Rubio in Turchia
Il ministro degli Esteri ucraino, Andriy Sybiha, ha incontrato il segretario di Stato Usa, Marco Rubio, ad Antalya, in Turchia, a margine della riunione informale dei ministri degli Esteri della Nato “per coordinare le posizioni durante questa settimana cruciale. – scrive Sybiha su X – Abbiamo discusso in dettaglio la logica dei passi successivi e condiviso i nostri approcci” in vista dei colloqui a Istanbul. “Ho ribadito il forte e costante impegno dell’Ucraina negli sforzi di pace del Presidente Trump. È fondamentale che la Russia ricambi i passi costruttivi dell’Ucraina. Finora non lo ha fatto. Mosca deve capire che rifiutare la pace ha un costo”.