Le stime preliminari dell’indice Pmi per il mese di marzo indicano il 32esimo mese consecutivo di espansione

L’India si appresta a chiudere l’anno fiscale 2023-2024 con un incremento dell’attività economica. A confermarlo sono le stime preliminari dell’Hsbc Flash India Composite Pmi Output Index compilato da S&P Global, secondo cui a marzo l’indicatore dovrebbe toccare i 61,3 punti, in rialzo rispetto al dato, in questo caso definitivo, di febbraio (60,6).
A trascinare la performance della terza economia asiatica e quinta al mondo è stata la componente manifatturiera dell’indice, salita a 59,2 punti dai 56,9 di febbraio, toccando il livello più alto da 16 anni. La componente dei servizi ha registrato una flessione a 60,3 punti dai 60,6, ma per mettere in prospettiva il dato va tenuto presente che nell’indice Pmi un valore superiore a 50 punti indica comunque un’espansione dell’attività. Nel caso dell’India, se i dati definitivi che saranno resi noti ad aprile confermeranno le stime preliminari, il mese di marzo 2024 andrà in archivio come il 32esimo consecutivo con il segno più.
Secondo la chief economist di Hsbc in India Pranjul Bhandari, «sia gli ordinativi domestici che esteri hanno mostrato vigore crescente. A marzo, i prezzi degli input sono cresciuti a un ritmo sostenuto, ma gli aumenti non sono stati trasferiti integralmente sui prezzi finali, portando a un certo indebolimento dei margini». Il volume totale degli ordini ha ricevuto un notevole impulso dalle esportazioni. I nuovi ordini dall’estero sono aumentati al ritmo più elevato degli ultimi sette mesi, con incrementi geograficamente diffusi in Africa, Asia, Europa, Medio Oriente, Australia e Stati Uniti.
L’incremento dell’attività economica ha continuato a mettere sotto pressione le aziende del settore privato. Gliordini inevasisono aumentati per il 27esimo mese consecutivo, e al ritmo più veloce da oltre un anno e mezzo. Di conseguenza, le imprese hanno fatto più assunzioni rispetto al recente passato. Benché modesto, il ritmo a cui sono stati creati nuovi posti di lavoro è stato il più elevato degli ultimi sei mesi, con tassi simili nei settori manifatturiero e dei servizi.
Le previsioni rese note ieri si basano su questionari sottoposti a 800 tra società manifatturiere e dei servizi, e confermano il buono stato di salute dell’economia indiana che, secondo i dati del governo, negli ultimi tre mesi del 2023 è cresciuta dell’8,4%, un dato sorprendentemente alto, legato in parte ad alcuni fattori non ripetibili. New Delhi stima che nel prossimo anno fiscale, che inizierà il prossimo 1° aprile, il prodotto interno lordo si espanderà del 7%, il dato più alto tra quelli delle grandi economie mondiali.

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