Forti esplosioni a Tel Aviv, l’esercito: «Entrare nei rifugi». Von der Leyen: «Una soluzione “negoziata” sull’Iran è la soluzione migliore a lungo termine» L’esercito di Tel Aviv attacca in profondità, azzerato il vertice degli 007 dei Pasdaran
Terzo giorno di guerra tra Iran e Israele. Per tutta la domenica, i caccia israeliani hanno continuano a bersagliare in tutte le direzioni, rivendicando di aver colpito al «cuore il nucleare iraniano» e di aver azzerato i vertici dell’intelligence dei Pasdaran. La morsa di Tel Aviv si è stretta ulteriormente, in risposta ai raid iraniani che sabato notte sono riusciti a bucare più di altre volte le difese, portando morte e distruzione soprattutto a Bat Yaman. Netanyahu, visitando la zona bombardata, ha tuonato: «L’Iran pagherà un prezzo altissimo per l’assassinio deliberato di civili, donne e bambini. Raggiungeremo i nostri obiettivi e infliggeremo loro un colpo devastante». Intanto, la Guida Suprema dell’Iran, Ali Khamenei, è stata trasferita in un bunker sotterraneo nel nord-est di Teheran. Secondo Iran International, citando due fonti informate all’interno del Paese, Khamenei si trova insieme a tutta la sua famiglia nel rifugio di Lavizan.
Edificio in fiamme nel centro di Israele
Un incendio è scoppiato in un edificio a Petah Tikva, nel centro di Israele, dopo essere stato colpito da un missile lanciato dall’Iran.
03:54 – Attacco su Tel Aviv: “Nuvola di fumo sul centro città”
Una nuvola di fumo si è alzata nel centro di Tel Aviv, in seguito alle esplosioni provocate dal lancio di missili balistici dall’Iran. Si sentono in città le sirene delle ambulanze del Magen David Adom. Inoltre a causa dell’attacco missilistico I soccorritori riferiscono di diversi feriti nel centro di Israele.
03:48 – Media: “Forti esplosioni anche a Gerusalemme”
Forti esplosioni, questa notte, anche a Gerusalemme. È quanto riferito da un giornalista dell’Afp.
03:42 – Missili iraniani nel centro di Israele, un ferito grave
Missili balistici sono caduti nel centro di Israele. Un civile è rimasto ferito in maniera grave. Altri razzi sono caduti nel nord e nel sud del Paese. Il Comando del fronte interno dell’Idf ha avvisato la popolazione che può uscire dai rifugi. Le sirene d’allarme stanno suonando in Galilea occidentale per l’arrivo di droni.
03:37 – Von der Leyen chiede soluzione negoziata con Iran
«Una soluzione “negoziata” sull’Iran è la soluzione migliore a lungo termine»: lo ha detto la presidente della commissione europea Ursula Von der Leyen in una conferenza stampa congiunta con il presidente del consiglio europeo Antonio Costa a Kananaskis, alla vigilia del G7.
03:34 – Von der Leyen: “Netanyahu ha promesso l’aumento degli aiuti a Gaza”
Benjamin Netanyahu «ha promesso di aumentare gli aiuti a Gaza»: lo ha detto la presidente della commissione europea Ursula Von der Leyen riferendo della sua telefonata con premier israeliano, in una conferenza stampa congiunta con il presidente del consiglio europeo Antonio Costa a Kananaskis, alla vigilia del G7.
03:16 – Nuovo attacco, forti esplosioni a Tel Aviv
Nuovo attacco iraniano su Tel Aviv dove si sentono forti esplosioni. L’esercito israeliano pochi minuti fa ha indicato alla popolazione di entrare nei rifugi. La caduta di alcuni missili balistici lanciati dall’Iran è stata segnalata dai soccorritori del Magen David Adom, nel centro di Israele. Le sirene d’allarme stanno suonando anche anche a Gerusalemmee diverse altre zone del Paese.
03:09 – L’esercito Israele ai cittadini: “Restate vicino alle aree protette”
L’esercito israeliano ha intimato ai residenti di tutto il Paese di continuare a rimanere nelle immediate vicinanze delle aree protette. È quanto si legge in un post su X. «Gli spostamenti nell’area – scrive l’Idf – dovrebbero essere ridotti e si devono evitare grandi assembramenti. Dopo aver ricevuto l’allerta, si raccomanda di entrare nell’area protetta e rimanervi fino a nuovo avviso ufficiale».
03:07 – Media: “Attacchi aerei israeliani su Narmak e Lavizan”
Attacchi aerei israeliani su Narmak e Lavizan. Lo riferisce Iran International citando l’agenzia di stampa Fars. Iran International parla anche di segnalazioni di un attacco aereo israeliano alla base missilistica di Bidganeh-e-Malard, come testimonierebbe un video giunto dalla città di Mallard.
02:46 – Nuova ondata di attacchi contro Teheran
Israele ha avviato una nuova ondata di attacchi contro Teheran. Sono state segnalate due enormi esplosioni a nord della capitale. Inoltre, secondo fonti non ufficiali, alcuni alti funzionari sarebbero stati assassinati negli attacchi con missili Spike israeliani a Lavizan e Narmak. Anche il sito militare di Bidgoneh, nella città di Malard, vicino a Teheran, sarebbe stato attaccato. Sono state segnalate anche esplosioni di vasta portata a Qom, vicino al sito nucleare di Fordow.
02:37 – Forti esplosioni vicino al sito nucleare Fordow
Forti esplosioni sono state registratenei pressi del sito nucleare iraniano di Fordow e sono state avvertite anche delle scosse al suolo. Lo riporta Iran International, che parla anche di un video che documenterebbe un’esplosione e un incendio in una zona lungo la strada Teheran-Qom.
02:29 – A Bat Yam trovati altri 2 corpi, il bilancio sale a 9 morti
Le forze del Comando del Fronte Interno hanno recuperato altri due corpi sul luogo dell’attacco missilistico a Bat Yam. Il bilancio delle vittime sale quindi a nove. Lo riporta Ynet, spiegando che l’esplosione del missile iraniano a Bat Yam ha ucciso Efrat Saranga (44 anni), due bambini di 8 e 10 anni, un diciottenne e tre donne di 60 e 80 anni. Più di 100 persone sono rimaste ferite.
01:39 – Iran: “Colpito anche un ospedale pediatrico a Teheran”
«Il regime israeliano ha ucciso molti bambini negli ultimi tre giorni della sua guerra di aggressione contro l’Iran e ha anche preso di mira un ospedale pediatrico (l’ospedale pediatrico Hakim affiliato all’Università di Scienze Mediche di Teheran). Stanno “uccidendo i bambini per hobby”, come ha ammesso una volta Yair Golan, ex vice capo di stato maggiore dell’esercito israeliano». Lo ha scritto su X Esmaeil Baqaei, portavoce del Ministero degli Esteri dell’Iran.
01:20 – Teheran, trovato sito clandestino di produzione di droni: “Usato da agenti israeliani per terrorismo”
Le forze di sicurezza iraniane hanno individuato un sito clandestino di produzione di droni a Shahr-e Rey, a sud di Teheran. Lo riporta su X Tasnim, l’agenzia di stampa semi-ufficiale dell’Iran, che aggiunge: «L’edificio di tre piani veniva utilizzato dagli agenti israeliani per assemblare e immagazzinare i droni destinati alle operazioni terroristiche. Le autorità hanno trovato anche bombe artigianali e oltre 200 chilogrammi di esplosivo».
00:59 – Trump glissa alla domanda sul pressing per lo stop agli attacchi a Israele
Donald Trump non ha risposto a chi gli chiedeva se avesse chiesto a Israele di sospendere gli attacchi all’Iran. Il presidente ha detto infatti di non voler dire se ha chiesto a Israele di fermare gli attacchi.
00:37 – Trump: “Spero in un accordo fra Israele e Iran, è il momento”
«È il momento per un accordo, vedremo cosa succede». Lo ha detto Donald Trump, sottolineando di sperare in un’intesa fra Israele e Iran ma «a volte bisogna combattere fino alla fine».
00:30 – Trump: “Gli Usa continueranno a sostenere Israele a difendersi”
Gli Stati Uniti continueranno a sostenere Israele a difendersi. Lo ha detto Donald Trump, secondo quanto riporta Cnn.
00:2 – Idf: “Attacco a siti missilistici terra-terra in Iran”
L’Aeronautica Militare israeliana ha lanciato attacchi contro siti missilistici terra-terra in Iran. Lo ha annunciato l’esercito israeliano, riferiscono i media israeliani.
00:07 – Teheran attiva la difesa aerea nell’area del sito nucleare Isfahan
L’Iran ha attivato le difese aeree nell’area del sito nucleare di Isfahan e nelle regioni di Qom e Parchin. Lo riporta Ynet.
23:57 – Reuters: “Teheran ora non è interessata al cessate il fuoco”
L’Iran ha informato il Qatar e l’Oman che non è aperto a negoziare un cessate il fuoco mentre è sotto attacco israeliano. Lo ha detto a Reuters un funzionario informato sui colloqui. «Gli iraniani hanno informato i mediatori che inizieranno negoziati seri solo dopo aver completato la loro risposta agli attacchi israeliani», ha detto la fonte, che ha parlato a condizione di anonimato. «L’Iran ha chiarito che non negozierà quando è sotto attacco».
23:53 – Media: “59 morti a Gaza, molti cercando cibo e aiuti”
Le forze israeliane hanno ucciso oggi 59 palestinesi in vari zone di Gaza, secondo quanto riportato da Al Jazeera, molti dei quali mentre cercavano di procurarsi cibo presso i centri di raccolta gestiti dalla controversa Gaza Humanitarian Foundation (Ghf), sostenuta da Stati Uniti e Israele. Secondo il ministero della Salute palestinese è questa la somma dei decessi di oggi, tutti avvenuti in aree critiche. I medici dell’ospedale al-Awda, nel centro di Gaza, hanno riferito ad Al Jazeera che almeno tre persone sono state uccise e decine sono rimaste ferite dal fuoco israeliano mentre cercavano di avvicinarsi a un sito del Ghf vicino al cosiddetto Corridoio di Netzarim, alla disperata ricerca di magri pacchi alimentari per le loro famiglie. Almeno altre 10 persone sono state uccise e più di 50 ferite nel sud di Gaza, in analoghe circostanze. Molti dei morti e dei feriti sono stati trasportati all’ospedale della Croce Rossa di Rafah, secondo quanto riferito dai medici. «Ci è stato riferito che l’esercito israeliano non ha avvertito la folla affamata prima di aprire il fuoco, causando un numero devastante di vittime civili», ha riferito il corrispondente di Al Jazeera da Deir el-Balah, nella Striscia di Gaza centrale. Oggi diversi raid aerei israeliani hanno colpito anche la parte meridionale di Gaza, uccidendo almeno 12 palestinesi. Altre sette persone sono state uccise a Beit Lahiya, nel nord dell’enclave, hanno riferito i medici. Almeno otto persone sono state uccise in un attacco israeliano contro il campo profughi di Nuseirat, nella Striscia di Gaza centrale. Ieri i palestinesi uccisi sono stati almeno 79.